lunedì 28 marzo 2011

martedì 22 marzo 2011

L’unificAzione di carovana dei versi: poesia in azione sul colle dell’Infinito leopardiano

Seconda tappa della performance itinerante e corale edizione numero sette per la celebrazione del 17 marzo. Nella città della Poesia, la sezione “unificAzione”, composta dai ristretti della Casa Circondariale di Varese, è stata diffusa dalle voci del collettivo.

Varese, 18/03/2011 (informazione.it - comunicati stampa)
“Carovana dei versi – poesia in azione”, ideata, organizzata ed edita da abrigliasciolta per la Giornata mondiale della poesia, promossa dall’UNESCO, ha toccato la sua seconda tappa celebrando a Recanati la ricorrenza del 150° anno dell’Unificazione italiana nell’azione poetica mito—modernista di Tomaso Kemeny per l’Italia unita nella bellezza.

Voluta dal Comune di Recanati, dal Centro mondiale della poesia e della cultura, dal Centro nazionale di studi leopardiani, da Gli eroici Furori – Arte Contemporanea di Silvia Agliotti e da Arcipelago edizioni, l’azione di Kemeny ha contato anche sulla collaborazione de “carovana dei versi – poesia in azione”.

Il programma ha visto centinaia di poeti adunarsi nella Piazzola Sabato del Villaggio da cui è partito il komos poetico-musicale condotto da Massimo Maggiari e Angelo Tonelli verso il “colle dell’Infinito”. In quel luogo sacro e poetico si è, quindi, sviluppata un’unica ed emozionante lettura della canzone di Giacomo Leopardi “All’Italia” da parte del coro eroico: il corifeo, Franco Sangermano, contava su uno stuolo di coreuti-poeti, tra cui il collettivo “carovana dei versi”, rappresentato a Recanati da Metello Faganelli, Michele Forzinetti, Alessandro Gianni e Ombretta Diaferia.

“Intonare la sesta strofa (quella che principia con “Ma non senza de’ Persi orrida pena” e chiude con “Mentre nel mondo si favelli o scriva”) – dichiara Ombretta Diaferia voce e direzione del collettivo in azione a Recanati– “ ha rappresentato per me personalmente il coronamento di due sogni: il riconoscimento del lavoro che conduciamo con tantissimi “carovanieri” da sette anni e la possibilità di celebrare degnamente l’Unificazione italiana. Ogni momento è stato colmo di commozione, dimenticata ormai in questo periodo così poco corale. Annoverare il nostro sobrio progetto in azione tra nomi di altissima risonanza nel mondo della poesia come Tomaso Kemeny, Ottavio Rossani, Giuseppe Conte, Antonio Prete, Nicola Frangione, Endre Szkàrosi (il più noto poeta sonoro del mondo!) e Quirino Principe, oltre a comprovare la validità del nostro lavoro, mi ha fatto vibrare di sentimenti veri e di riconoscenza ai nostri padri culturali e politici, come Leopardi e Garibaldi. Abbiamo scelto di rappresentare “carovana dei versi – poesia in azione” con la sola sezione “unificAzione”, quella su cui ho personalmente lavorato da settembre 2010 a marzo 2011 con i ristretti della Casa Circondariale di Varese. Inutile mettere in parole l’emozione e l’entusiasmo, quanto il timore, provato da me, Metello Faganelli, Michele Forzinetti e Alessandro Gianni. Dopo l’occupazione del Colle – prosegue il direttore artistico ed editoriale di abrigliasciolta – presso il Centro Mondiale della Poesia abbiamo assistito al dramma-lampo mito modernista di Tomaso Kemeny “Garibaldi è troppo umano per essere vivo?”. Una performance da cui imparare molto, a cui è seguito l’intonazione dell’Inno d’Italia. Non avrei mai immaginato di rigare le mie gote di lacrime per la suggestione. Ho trascorso cinque anni alle elementari ad cantarlo tutte le mattine forse proprio per prepararmi a questo 17 marzo 2011. Sono orgogliosa dei miei compagni di viaggio e di Tomaso Kemeny che ha aperto anche a noi la sua azione poetica nella Città della Poesia. Ed anche di tutte le collaborazioni che quest’anno hanno creduto in un’azione sperimentale come carovana dei versi.”

La performance “banda diversi-detenuti in azione”, infatti, è stata presentata a fine serata in un palcoscenico d’eccezione, l’Aula Magna del Comune di Recanati, quella inaugurata dal Carducci nel 1898. Prima della conclusione, affidata al pianoforte del musicologo Quirino Principe sulle note degli inni di tutto il mondo, “carovana dei versi-poesia in azione” ha fatto risuonare i versi dedicati all’Italia da due ristretti italiani, un serbo ed un marocchino, la “banda a mano libera” a cui abrigliasciolta rivolge tutto l’anno il percorso di attivazione con la scrittura poetica. La sezione “unificAzione” a loro affidata quest’anno è una delle sette testimoniate anche nella raccolta in uscita il 21 marzo e che verrà presentata in anteprima al Chiostro di Voltorre domenica 20 marzo con tutti gli autori di quest’anno.

Questa sera, 18 marzo, quindi, parte il tour nella provincia di Varese che si concluderà lunedì sera presso la Chiesa di San Rocco in Carnago, dopo tappe come quella della Casa Circondariale di Varese (dove protagonisti saranno gli autori dell’unificAzione di carovana dei versi), scuole, stazioni, biblioteche, teatro e l’occupazione poetica di Piazza Monte Grappa in coincidenza con la visita del Presidente della Repubblica.

Un’azione semplice, unificante, corale ed itinerante per portare poesia nella quotidianità.

Un’azione unica, che da sette anni abrigliasciolta intona con decine e decine di poeti del panorama contemporaneo per verseggerà con la sobrietà della sobria età comune e condivisa.

Un altro traguardo di carovana dei versi – poesia in azione sull’asse RomaRecanatiMilanoVarese dal 12 al 24 marzo 2011, solo per la Giornata mondiale della Poesia, promossa dall’UNESCO come spazio aperto all’ospitalità quotidiana.

Riferimenti Contatto
http://www.carovanadeiversi.it
ombretta diaferia
abrigliasciolta

domenica 20 marzo 2011

I mille sul colle dell'Infinito 17.03.2011

Tic-tac e poesia



I mille sul colle dell'Infinito - articolo di R. Barbolini ne Il resto del Carlino

Titolo: DICIBILITA' DEL SUBLIME

Autore: Tomaso Kemeny, Elena Cotta Ramusino - Campanotto editore

DIFFERENCES SIMILAR. MORE JOTTINGS ON JOYCE

di Tomaso Kemeny - Campanotto editore

Titolo: DYLAN THOMAS - a ottant\'anni dalla nascita 1914-1994

Autore: Lia Guerra - Tomaso Kemeny

Collana: LOS


Dalla rilettura del grande poeta gallese, nasce un libro sull\'arte di non morire. L\'energia di Thomas viene qui celebrata, studiata, e riconsiderata in varie prospettive, in rapporto a modelli di poesia neometafisica, neoromantica, surrealista e postmoderna.

L\'ARTE DI NON MORIRE. Saggi di anglistica e interventi di poetica



Questo libro di Tomaso Kemeny oltre a presentare i risultati significativi sull\'opera di autori come Dylan Thomas, Ezra Pound, James Joyce, William Blake, raccoglie autorevoli saggi teorici sulla natura del \"sublime\" e del \"nonsenso\" e scritti straordinari sulla risonanza dell\'immagine in poesia, sui rapporti tra scrittura letteraria e musica e, infine, sul silenzio.

venerdì 18 marzo 2011

AZIONE POETICA PER L’ITALIA UNITA NELLA BELLEZZA 17.03.2011

A Recanati sul Colle dell’Infinito, il 17 marzo 2011. Progetto di Tomaso Kemeny, in collaborazione con "Gli eroici furori", galleria di Arte Contemporanea di Silvia Agliotti e con Arcipelago Edizioni.

Ecco il programma dell’azione-evento mitomodernista:

Ore 15.30: Piazzola “Sabato del Villaggio”

Ore 15.40: Komos poetico-musicale condotto da Massimo Maggiari e Angelo Tonelli verso il “Colle dell’Infinito”

SUL COLLE

Ore 16.00: Lettura della canzone “All’Italia” di Giacomo Leopardi da parte del “coro eroico”. Corifeo: Franco Sangermano. Coreuti: Silvia Agliotti, Adele Succetti, Dante Marianacci, Ottavio Rossani, Carmelo Pistillo, Géza Szőcs, Antonio Prete, Quirino Principe, Nicola Frangione, Beppe Mariano, Angelo Tonelli, Massimo Maggiari, Marco Lunghi, Marta Marzotto, Alli Caracciolo, Rubina Giorgi, Giarmando Dimarti, Adelio Valtorta, Roberto Barbolini, Gabriela Fantato, Amos Mattio, Giovanni Mattio, Tomaso Kemeny, Endre Szkàrosi, Alessandra Kemeny, Luisetta Brera, Alessandro Agostinelli, Remo Bodei, Luigi Cannillo, Simona Bramati, Giuseppe Curonici, Giuseppe Cuccio, Giuseppe Conte, Roberto Ciaccio, Giò Ferri, Roberto Floreani, Massimiliano Finazzer Flory, Flavio Ermini, Stefano Zecchi, Francesco Macciò, Giovanni Giovannetti, Antonio Noia, Andrea Gravano, Francesco Guadagnuolo, Marina Corona, Gianruggero Manzoni, Guido Oldani,Isabella Vincentini, William Xerra, Simonetta Agliotti, Angela Passarello, Elda Melano, Beatrice Camurati, Giancarlo Pucci, Ubaldo Sagripanti, Sirio Reali, Sandro Piermarini, Marco Grioli, Ugo Caggiano, Carlo Cecchi, Lucio Del Gobbo, Teresa Marasca, Mauro Brattini, Sandro Acquaticci, Roberto Rossini, Laura Melone, Massimiliano Orlandoni, Adolfina De Stefani, Antonello Mantovani, Ornella Valtorta, Carlo Iacomucci, Franco Mancini, Silvia Mandolesi, Nino Ricci, Luciano Mei, Ivano Cafarri, Franco Luchetti, Gloria Cervigni, Alessandro Tamagnini, Carlo Bruzzesi, Giorgio Rapanelli, Silvio Craia, Valerio Fioretti, Loredana Cinti, Maria Antonietta Barnaba, Giuseppe Scodanibbio, Bruna Passerini, Luciana Salvucci, Angela Iannotta, Nicola Prosperi, Paolo Alvigini, Alberto Pellegrino, Graziella Santarelli, Vania Longhi, Sara Francucci, Giorgio Sposetti, Maria Novella Gobbi, Paolo Gobbi e Carovana dei versi 2011.

Ore 16.50: Géza Szőcs: “il luogo, l’occupazione”

Ore 17.00: “Madre Italia che sei nostra figlia” (Cfr. Guillaume Apollinaire). Concerto di poesie per l’Italia composte da poeti di tutto il mondo, tradotti da Tomaso Kemeny: Madame de Staël legge Ally Caracciolo; Guillaume Apollinaire legge Carmelo Pistillo; Miguel Costa y llobera legge Nicola Frangione; Ezra Pound legge Quirino Principe: Pablo neruda legge Ottavio Rossani; K'Ang Yu-Wei legge Amos Mattio; Zef Hirò legge Silvia Agliotti; George G. Byron legge Tomaso Kemeny Wystan H. Auden legge Luisetta Brera; Czesław Miłosz legge Alessandra Kemeny; Alexandr S. Puškin legge Massimo Maggiari; Johann W. Goethe legge Adele Succetti;
Sándor Petőf i legge Isabella Vincentini.

CENTRO MONDIALE DELLA POESIA, sUDITORIUM:

Ore 17.45: Giuseppe Conte: Lettera a Tomaso sull’Unità d’Italia

Ore 17.55: Rubina Giorgi: Ripensare il concetto di gentilezza

Ore 18.00: Garibaldi è troppo umano per essere vivo? (Dramma-lampo mito-modernista):
Personaggi: L’Autore (Tomaso Kemeny), Lo Storico (Ottavio Rossani), il
Regista (Carmelo Pistillo), il Poeta (Angelo Tonelli), Calliope (Silvia
Agliotti).

Ore 18.30: Roberto Barbolini: Provaci ancora Radetzky

Ore 18.40: Angelo Tonelli: Fratelli d’Italia: peana rituale per la rinascita dell’Italia

Ore 19.00: Massimiliano Finazzer Flory: Perché son futurista, da Filippo Tommaso Marinetti a Papini

AULA MAGNA DEL COMUNE DI RECANATI

Ore 21.10: Antonio Prete: Dalla canzone All’Italia al discorso sopra lo stato dei costumi degli italiani

Ore 21.50: Nicola Frangione: Aprendo le porte alle parole, action poetry e trasversalità video-sonore

Ore 21.55: Ottavio Rossani: Lettera d’amore all’Italia

Ore 22.00: Endre Szkárosi: All’Italia, poesia sonora

Ore 22.05: Beppe Mariano: Santorre di Santarosa

Ore 22.10: Quirino Principe al pianoforte: Musiche di un sogno per l’Italia
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INFINE

una straordinaria e inusuale mostra di cartoline scritte, disegnate, spedirte dAi poeti a Tomaso Kemeny per l'evento e ordinate da Silvia Agliotti, prima nella sua galleria Eroici furori a Milano, ed ora a Recanati.Il titolo: La bellezza è un’utopia raggiungibile.

giovedì 10 marzo 2011

Premio "Rodolfo Valentino: sogni ad occhi aperti" edizione 2011

Cerimonia di premiazione del Premio "Rodolfo Valentino: sogni ad occhi aperti". Edizione 2011.

http://www.youtube.com/watch?v=jx6DOYXAJKo

sabato 5 marzo 2011

L'Italia dei poeti

Dal blog del Corriere:

Domani a Milano Tomaso Kemeny presenta "L'Italia dei poeti", progetto di occupare il "colle" dell'infinito di Leopardi a Recanati il prossimo 17 marzo per festeggiare il 150° dell'Unità d'Italia

Scritto da: Ottavio Rossani alle 19:40

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Domani domenica 6 marzo alle ore 18.30. a Milano, nella Libreria popolare di via Tadino (Via A.Tadino,18 - 20124 Milano Tel.02 2951 3268 libreriatadino@yahoo.it La libreria è raggiungibile con: MM Linea 1, stazioni di Porta Venezia o Lima), per il ciclo “Incontri in Libreria”, Tomaso Kemeny presenta L'Italia dei poeti. Si tratta di un’ “azione poetica per l’Unità d’Italia nella Bellezza”. Come anteprima della festa il 17 marzo prossimo per il 150° anniversario dell’Unità, Tomaso Kemeny commenterà una canzone di Francesco Petrarca che raffigura la litigiosità degli italiani come “piaghe mortali” e canta il suo sublime sogno di concordia, condizione fondante l’Unità stessa. Kemeny evocherà anche passi di poeti stranieri da lui tradotti (Madame De Stael, Pablo Neruda e Petofi Sàndor), riconoscenti al genio italiano. Il poeta (italiano di origine ungherese) illustrerà poi il progetto di occupare, il 17 marzo, il colle dell’infinito di Recanati con “mille volontari”, per leggere la canzone “All’Italia” di Giacomo Leopardi come evento simbolico atto a favorire la rinascita morale, estetica e politica dell’Italia. Dopo Kemeny, interverrà Amos Mattio (uno dei “mille” generosi che occuperanno il colle dell’infinito), il quale leggerà una sua composizione. Per finire un brindisi all'Italia, alla poesia e alla bellezza.

Azione poetica a Recanati



Articolo pubblicato su Panorama del 4 marzo 2011